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Crotalaria juncea

Questa specie ha una grossa resistenza alla siccità e ai climi caldi-aridi anche se non disdegna l’apporto idrico per produrre una buona quantità di biomassa. In funzione dell’andamento stagionale e della disponibilità idrica può raggiungere un’altezza che varia da 100 a 200 cm. È una specie che ha una elevata capacità di insediamento e quindi trova impiego anche per il contenimento delle infestanti, apporta azoto in buone quantità e possiede un buon sviluppo radicale. Il suo effetto nematocida si esplica soprattutto nei confronti del genere Meloidogyne e Paratrichodorous.

Caratteristiche

  • Produzione biomassa: elevata
  • Esplorazione radicale del suolo: buona
  • Velocità di copertura: elevata
  • Fioriture: giallo
  • Riduzione parassitaria e patogena: elevata

Indicazioni agronomiche

  • Dose di semina: 25 – 30 kg/Ha
  • Epoca di semina: aprile – agosto
  • Durata del ciclo: 60 – 75 giorni
  • Colture consigliate: orticole, cereali in rotazione tra la raccolta e la nuova semina

Distruzione della Crotalaria

  • In finitura trinciato ed interrato
  • Semina della prossima coltura: dopo 3 settimane
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